Arredare la propria abitazione con mobili e decorazioni non solo è un’operazione fondamentale per renderla più vivibile, funzionale e accogliente, ma anche per creare uno spazio capace di esprimere la nostra personalità e di farci rilassare una volta rientrati a casa.
Molto spesso, però, le stanze da arredare presentano delle dimensioni e degli elementi, come travi, colonne e nicchie, che non consentono di posizionare mobili di dimensioni standard.
Se, per esempio, desideriamo occupare questi spazi con un armadio, la soluzione migliore è quella rappresentata dai mobili realizzati su misura, completamente personalizzabili nelle dimensioni e nelle finiture, che si dimostrano ideali per sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile, per offrire un’ulteriore superficie dove riporre le cose e, infine, per completare in modo coerente ed equilibrato l’arredo della stanza.
Realizzare un armadio su misura può sembrare molto difficoltoso per chi non si occupa di interior design: in realtà, seguendo alcuni piccoli accorgimenti, individuare e creare la soluzione più adatta alle nostre esigenze non solo è piuttosto semplice, ma si rivela anche molto divertente.
Gli step per realizzare un armadio su misura
Il primo passaggio per realizzare un armadio su misura consiste nel prendere con precisione le misure dello spazio all’interno del quale desideriamo posizionare il mobile e appuntarle accuratamente su un foglio.
Una volta terminate le misurazioni, abbiamo due diverse possibilità: possiamo progettare l’armadio su misura tramite schizzi e appunti, continuando a lavorare sui fogli di carta, oppure utilizzare uno dei tanti programmi di progettazione gratuiti che si trovano sul web.
La progettazione del mobile è infatti una delle fasi più importanti di tutta l’operazione, perché da essa dipende la riuscita finale del lavoro: possiamo scegliere di svolgerla in prima persona, oppure affidarci all’esperienza di un professionista, come un architetto o un interior designer.
Non appena abbiamo individuato la soluzione più adatta alle nostre esigenze e allo spazio disponibile, possiamo scegliere se realizzare l’armadio partendo da elementi modulari, facilmente reperibili in commercio nelle dimensioni e nelle finiture più comuni, oppure se acquistare il materiale grezzo, come i pannelli in legno o in MDF, tagliarlo di misura e assemblarlo pezzo per pezzo, aiutandoci con viti, cerniere e tasselli. Per quest’ultima possibilità, è evidente che la scelta dipende dalle nostre abilità manuali, che, nel caso di un mobile completamente fatto a mano, devono essere avanzate, dalla complessità del progetto che vogliamo realizzare e dal tempo che abbiamo a disposizione.
Va detto che, anche in questo caso, possiamo scegliere di rivolgerci a un falegname esperto oppure a una delle tante aziende che offrono sui loro siti web i programmi per progettare gli armadi su misura, che verranno poi montati sul posto dal loro personale.
I fondi dell’armadio, i fianchi e i coperchi sono le parti strutturali a cui dobbiamo fare più attenzione, perché determinano la solidità della struttura, e, di conseguenza, la sua resistenza nel tempo. Nell’organizzazione dei ripiani interni e nella scelta della ante, invece, vanno tenuti presenti la comodità di utilizzo dello spazio che si andrà a creare e l’aspetto estetico finale che vogliamo ottenere.
Le diverse tipologie di armadi su misura
Quando si progetta un armadio su misura o una cabina armadio, possiamo dare libero sfogo alla nostra creatività.
Se, infatti, il lavoro finito dovrà ovviamente essere proporzionato e coerente con lo stile dell’abitazione, bisogna dire che le soluzioni estetiche disponibili sono pressoché infinite.
La prima scelta da fare riguarda la chiusura dell’armadio, che può essere a giorno, ovvero con gli scaffali a vista, oppure corredata da ante: la prima soluzione, moderna e sofisticata, obbliga a mantenere gli abiti e gli accessori sempre ben sistemati; la seconda, più classica, permette di non riordinare costantemente il contenuto dell’armadio e offre una maggiore sensazione di pulizia dal punto di vista estetico.
Se optiamo per l’utilizzo delle ante, abbiamo a nostra disposizione innumerevoli possibilità con cui personalizzare la struttura: le ante in vetro, in legno, opache, lucide, intarsiate, a battente o scorrevoli sono solo alcune delle soluzioni presenti in commercio.
Infine, qualche piccolo suggerimento sui colori: gli armadi su misura hanno dimensioni molto varie, e spaziano dai più piccoli, ideali per occupare nicchie e sottoscala, ai più importanti, progettati per arredare intere stanze. In base alle differenze, la scelta dei colori della struttura è fondamentale: se, infatti, un mobile di dimensioni contenute può avere colori molto accesi, nel caso di strutture più grandi è bene optare per colori neutri in grado di rendere più discreta la presenza di mobili così visibili.
Nella scelta dei colori per gli armadi su misura, è molto importante anche la luce: se la struttura occupa uno spazio ben illuminato dalla luce naturale, è possibile scegliere una tinta accesa e vistosa; nel caso in cui l’armadio occupi invece sottotetti o piccole stanze, generalmente piuttosto bui, è bene optare per un colore più chiaro e luminoso.