Superfluo accessorio decorativo per alcuni, elemento imprescindibile per tutti gli altri. Parliamo della testiera del letto, ed è ai cultori di questo apparente accessorio che si rivolge l’articolo di oggi.
Guai a pensare che si possa trattare solo di un vezzo estetico, la testiera del letto può diventare uno spazio aggiuntivo fatto di appoggi e ripiani dove conservare i propri compagni di sonno: libri, telefono, luci più o meno di atmosfera, e tutto ciò di cui ami circondarti quando arriva il momento di mettersi a letto.
La risposta alla domanda di questo articolo è tutt’altro che banale. Molto dipende dal gusto estetico e dalla funzionalità che richiedi alla tua testiera. Molto minore, invece, è l’incidenza del fattore economico.
Che sia realizzata su misura, acquistata in negozio o realizzata con un approccio fai da te, la testiera richiede in ogni caso un minimo di investimento. Niente di impegnativo ma non pensate di poterla ottenere a costo zero, in quanto anche il buon tradizionale fai da te vi richiederà comunque di selezionare dei materiali che dovranno essere gradevoli, resistenti e igienicamente adatti ad un ambiente intimo quale la camera da letto.
I pro di una testiera da letto – vista e piaciuta – da acquistare in negozio hanno a che fare sicuramente con la resa dei materiali, non necessariamente con la loro qualità ma piuttosto con l’idea che in fin dei conti, la testiera farà bene il suo lavoro, di decorare la parete alle vostre spalle e di offrirvi uno spazio dove riporre i vostri oggetti. Questo implica anche la scelta di una testiera standard, che se acquisterai separatamente dal letto, potrebbe non essere in armonia con il resto della struttura.
Inoltre le testiere in circolazione sono abbastanza standard nei materiali: si va dal tessuto al ferro battuto fino al legno laccato, di vari colori.
La questione cambia se opterai per una soluzione su misura. Avrai più scelta nel disegno e nella funzionalità della struttura, forse qualche scelta in più sui materiali in cui farla realizzare ma, d’altro canto, ti troverai a dover sostenere un costo sicuramente più alto.
La soluzione di mezzo, non necessariamente la migliore, è quella del fai da te. Gli anglosassoni dicono Do It Yourself e amano molto l’utilizzo dell’acronimo DIY quando devono riferirsi a qualcosa che hanno costruito da soli. Il primo requisito per realizzare una testiera da soli è quella di possedere una buona manualità, pazienza ed un certo grado di tolleranza verso gli errori. Siamo sicuri che la tua testiera sarà la più bella che si possa immaginare, ma devi mettere in conto che qualche sbavatura potrà anche esserci.
I pro di una soluzione fai da te sono tanti. Ti permetterà di soddisfare tutti i requisiti che la testiera dei tuoi sogni dovrà avere. Potrai scegliere qualsiasi materiale, l’importante che sia facile da potersi combinare e che sia adatto all’ambiente di una camera da letto. Potrai inserire tutti gli scomparti che vuoi, i cassetti e le rientranze che renderanno la tua testiera una perfetta estensione della tua libreria e, insieme, della tua scrivania, del tuo comò e di qualsiasi altra superficie disponibile nel tuo appartamento.
Non è da trascurare il gusto e il fascino che le soluzioni fai da te hanno sulla propria psiche e la propria emotività.
Insomma, non esiste una soluzione in assoluto migliore di un’altra. La scelta dovrai farla in base alle tue specifiche esigenze e lo scopo di questo articolo è proprio quello di aiutarti a scegliere.
Ricapitolando, la scelta di una testiera, se da comprare o da realizzare da soli, dovrà tenere conto di alcuni aspetti da considerare attentamente: il budget a disposizione, se privilegiare più la funzionalità o l’estetica e, infine, se può bastare una soluzione standard come quelle reperibili sul mercato oppure se sia meglio una soluzione progettata su misura in modo che la tua testiera si possa integrare alla perfezione nell’ambiente della tua camera da letto.